Ѐ la più antica del paese e gli storici ritengono che sul sito vi fosse precedentemente una chiesa bizantina intitolata a Santa Maria del Campo.

   La struttura originaria fu costruita sui resti della settecentesca chiesa di S. Maria di Campoforano, dedicata all’Assunta, realizzata ad opera degli abitanti del vicino comun di San Giorgio e poi distrutta dal sisma del 1783.

   La chiesa sorge in Viale Aldo Moro e fu edificata per voto dell’arciprete don Domenico Luzio  dopo il colera del 1854, come ringraziamento a Maria; i lavori terminarono nel 1860. Tuttavia l’antico nome non venne dimenticato, così come la venerazione per l’Assunta, celebrata tutt’oggi con processioni e preghiere.

   Lo studioso Giovanni Russo, nel suo saggio “I fondi Milano-Grimaldi: liti per confini territoriali”, alla luce di alcuni documenti, individua l’esistenza distinta delle chiese della Catena e di Santa Maria di Campoforano.

Facciata

La facciata della chiesa ha forma rettangolare con superfice bugnata nella parte sommitale, interrotta da una grande finestratura semicircolare. L’ingresso è preceduto da un protiro che si sviluppa per tutta l’estensione del prospetto e richiama in tutto la facciata del tempio dorico, sei colonne doriche sorreggono, infatti, una trabeazione anch’essa dorica su cui poggia il timpano triangolare.

Pianta

La chiesa ha navata unica con abside semicircolare sopraelevata su due gradini e separata da balaustre marmoree.

Strutture verticali

Lesene ioniche in successione si sviluppano per tutto il perimetro interno della chiesa incorniciando, al centro della navata, due nicchie arcuate ove sono gli altari secondari. Un’alta cornice dentellata percorre le pareti a metà altezza, mentre al livello superiore si aprono le finestre arcuate separate da riquadrature che richiamano il ritmo delle lesene sottostanti.

Pavimenti e pavimentazioni

L’aula è pavimentata in marmo con camminamento centrale in granito rosso e decoro geometrico in granito grigio; l’abside è invece rivestita con marmo bianco arabescato.

Elementi decorativi

La chiesa è essenziale nelle decorazioni affidate unicamente alle lesene e alla cornice dentellata.

Coperture

Internamente la chiesa è coperta da un controsoffitto ligneo piano, dipinto a mo’ di cassettoni. La doppia falda della struttura portante del tetto è invece coperta da un manto di coppi e controcoppi.

Campanile

La torre campanaria affianca il prospetto sul lato destro in posizione arretrata. A base quadrata, ha copertura a cupola pentagonale su tamburo e presenta tre aperture allineate, di cui quelle inferiori ellittiche.

Adeguamento liturgico        

E’ stato aggiunto al centro del presbiterio un nuovo altare a mensa fisso, coerentemente con le direttive conciliari e senza che il vecchio altare sia stato rimosso.

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